Francesco II di Borbone divenne re delle Due Sicilie nel 1859 quando aveva solo ventitré anni. Fu il sovrano cui spettò l’ingrato compito di fronteggiare la spedizione dei Mille. Non era preparato per affrontare una minaccia di tale portata. In essa confluivano idealismo, interessi espansionistici da parte della dinastia dei Savoia e volontà delle potenze straniere di sopraffare, in un modo o nell’altro, il regno dei Borbone. Queste diverse istanze trovarono un punto di incontro nei piani insurrezionali approntati dalle società segrete, le quali giocarono un ruolo determinante nella preparazione e nella realizzazione della spedizione di Garibaldi.
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