Il vice ammiraglio Barbier de Tinan, comandante della flotta francese che stazionava nelle acque di Gaeta, successivamente alla fine della tregua di metà gennaio 1861, ricevette l’ordine da parte di Napoleone III di allontanarsi da Gaeta assediata e abbandonare la dinastia dei Borbone al proprio destino. Di lì a poco le navi di Persano avrebbero potuto cominciare a cannoneggiare la fortezza anche dal mare.